FESTIVAL DIFFUSO “L’UOMO E IL CLIMA”

Dettagli evento

Da novembre 2024 a maggio 2025, a Lugano si svolge L’Uomo e il Clima, festival diffuso che ha come tema il rapporto tra l’umanità e il clima che cambia. Intrecciando antropologia, scienze della Terra, scienze naturali, arte, cinema e fotografia il festival intende dare una visione d’insieme sulla complessa tematica dei cambiamenti climatici. Il festival nasce da un’idea di Gianluca Bonetti ed è organizzato e coordinato dall’omonima Associazione che si avvale della collaborazione di Clara Caverzasio dell’Associazione Trame e dell’accompagnamento scientifico di Cristian Scapozza, responsabile del Centro competenze cambiamento climatico e territorio della SUPSI.

Mostra L’Uomo e il Clima

Al MUSEC-Museo delle Culture di Lugano (Riva Antonio Caccia 5), è allestita la mostra L’Uomo e il Clima, che esplora alcune grandi oscillazioni climatiche vissute dall’umanità nel suo lontano passato. L’obiettivo è evidenziare sia la preziosità del clima in cui viviamo da 10’000 anni circa e che ha permesso il fiorire della civiltà, sia le possibili conseguenze del riscaldamento climatico che stiamo generando. L’esposizione è aperta al pubblico fino al 18 maggio 2025. Ingresso a pagamento. Per maggiori informazioni consultare i siti www.musec.ch e www.uomoeclima.org

Mostra Lost Ice

Negli spazi espositivi della Artphilein Library (Via San Salvatore 2, Paradiso), attraverso il fotolibro contemporaneo e la fotografia viene indagato il tema della fusione dei ghiacci montani, polari e marini. La mostra, a ingresso libero, è aperta fino al 26 aprile 2025. Per maggiori informazioni consultare i siti www.artphilein.org e www.uomoeclima.org

Mosta La scoperta dei cambiamenti climatici nelle opere dei pionieri della scienza

La Biblioteca cantonale di Lugano (via Carlo Cattaneo 6) accoglie un’esposizione che ricostruisce la storia della scoperta dei cambiamenti climatici passati e dell’attuale riscaldamento globale, presentando una selezione di pubblicazioni originali dei pionieri della scienza dal XVII secolo ai giorni nostri. La mostra è aperta fino al 15 febbraio 2025 e a ingresso libero. Per maggiori informazioni consultare il sito https://www.sbt.ti.ch/ e www.uomoeclima.org

Rassegna cinematografica Cinema e clima

Durante quattro serate (15, 22 e 29 gennaio e 5 febbraio 2025) al Cinema LUX ART HOUSE di Massagno (Via Giuseppe Motta 67) va in scena una rassegna cinematografica che indaga il cambiamento climatico attraverso una selezione di film e cortometraggi di esponenti del cinema contemporaneo, che affrontano il rapporto dell’umanità con l’ambiente e il clima da prospettive diverse. Per maggiori informazioni consultare il sito https://associazionetrame.ch  e www.uomoeclima.org

Mostra Il Canto della Terra

La Repetto Gallery (Via Clemente Maraini 24), presenta una selezione di opere di artisti contemporanei che esplorano l’intimo e complesso rapporto tra l’essere umano e il mondo naturale, e invitano a riflettere sulla connessione ancestrale dell’umanità con la Terra, sulla nostra responsabilità verso l’ambiente e sulla bellezza intrinseca del paesaggio naturale. La mostra è visitabile dal 20 febbraio all’11 aprile 25, a ingresso gratuito. Per maggiori informazioni consultare il sito www.repettogallery.ch e www.uomoeclima.org

Mostra La mano del Clima e la mano dell’Uomo

Presso il Museo cantonale di storia naturale (Viale Carlo Cattaneo 5) alcuni grandi cambiamenti climatici avvenuti nel passato del Pianeta sono raccontati attraverso gli animali. Il percorso della mostra descrive la successione delle faune dei grandi mammiferi che abitarono il Cantone Ticino e il Nord Italia negli ultimi 200’000 anni, come si è passati da una fauna tipica dei climi temperati con leoni, ippopotami e rinoceronti a una fauna glaciale che vide i mammut pascolare in Lombardia, a quella che conosciamo oggi. La mostra, a ingresso libero, è aperta dal 21 febbraio 2025 fino al 21 febbraio 2026. Per maggiori informazioni consultare il sito www.ti.ch/mcsn e www.uomoeclima.org

(Foto: Corriere del Ticino)